Nella vita nuoto

Nuotare.

È un verbo che apprezzo molto.

Oltre che il nuoto è una disciplina sportiva di grande importanza in termini sia di sopravvivenza, sia in termini educativi e disciplinari.

La mia vita è come se fosse una vasca piena di acqua, non smetto mai di affinare la tecnica, a volte rana, a volte dorso, a volte semplicemente galleggio, a volte devo immergermi e stare in apnea.

Eppure chi mi conosce sa che pur essendo un segno d’acqua, amando il mare e banalmente la vasca da bagno, a volte l’acqua mi spaventa.

Ed eccoci arrivati alla mia correlazione: vita-nuoto.

Associo la vita al nuoto anche perché a volte mi spaventa… Eppure non mi perdo d’animo e continuo imperterrita a nuotare arricchendo così la mia vita di colori bellissimi.

Nella vita nuoto metaforicamente, mentre nello sport mi piacerebbe nuotare, ma l’acqua mi spaventa e quindi non nuoto, chissà che un giorno possa io buttarmi realmente anche nella disciplina sportiva e nuotare anche nell’acqua, smettendo di accontentarmi di semplicemente galleggiare.