In amore, a differenza della guerra, funziona così

L’amore non è una guerra,

perché non c’è chi vince o chi perde.

Se così fosse scappa, perché non è amore.

L’amore sbagliato è come prendere un treno sbagliato, prima scendi e meno ti costa, più aspetti e più ti costerà il rientro.

In amore non è questione di vincere e nemmeno di sovrastare l’altro.

Nel rapporto di coppia funziona il concetto della “bilancia dell’equilibrio”.

Pensiamo alla bicicletta, l’avete presente?

Ecco, questo penso sia il vero mood di vita vincente nei rapporti con le persone oltre che di coppia.

Bisogna pedalare per mantenere l’equilibrio, vuol dire che bisogna lavorare con costanza sul rapporto, per creare e ancora più importante, mantenere, il rapporto equilibrato, ergo serve impegno.

Facciamo un focus sulla vita di coppia.

Non piacciono a nessuno gli schiavi, non piace a nessuno fare lo schiavo, eppure ci piace essere serviti.

Chi serve non è schiavo, se questa è un’attenzione reciproca e corrisposta.

Ci piace quando il partner ci porta l’asciugamano o ce lo fa trovare fuori dalla doccia, ci piace quando ci accende una sigaretta o versa un bicchiere di vino.

Ci piace anche quando di sua iniziativa ci porta un caffè freddo o un cocktail.

Ci piace ricevere un regalo, ci piace quando ci versa l’acqua senza chiederci se naturale o frizzante, perché ci conosce e sa perfettamente i nostri gusti.

Tante persone diranno che questa è fantascienza, che avviene solo nei primi periodi di frequentazione.

La risposta è che questo avviene quando anche tu lo fai.

Può durare per sempre un rapporto di coppia se coltivato.

Il rapporto di coppia per funzionare è uno scambio continuo di quattro “A”:

-attrazione

-attenzione

-amore

-apprezzamento

Con il tempo ho capito che l’amore non è qualche parolina dolce mormorata a fior di labbra prima di addormentarsi.

L’amore si nutre di gesti concreti, di dimostrazioni di devozione nelle cose che facciamo giorno per giorno.

Amare vuol dire anche rinascere, per questo la vita a volte regala più occasioni per amare, per amare anche la stessa persona.

Ci hanno inculcato nella testa troppi dogmi, troppe regole di vita.

La verità è che prima capisci l’inesistenza di regole e prima inizi a vivere.

Creati le tue regole, dettate dai tuoi valori di vita.

Chi lo dice che una coppia debba sposarsi e fare figli, fare casa e avere per forza un matrimonio e dei figli, laurearsi, trovare lavoro e fare casa, fidanzarsi con una persona e starci insieme tutta la vita, che la donna debba lasciare il lavoro perché curerà i figli e il marito guadagna di più, sposarsi con una persona della propria età ecc.

Si può stare insieme e basta.

Si può stare insieme e semplicemente viversi senza obiettivi.

Che male c’è? Nessuno.

Il male nasce quando non c’è amore.

Diamo troppo spazio al prodotto finito e poco al processo, come se ci fosse tanta fretta nell’ accelerare il processo per velocizzare l’arrivo al prodotto finale, ovvero l’obiettivo, ma una volta arrivati all’obiettivo cosa facciamo?

Troppa gente si ferma.

Consiglio il concetto del viaggio, abbiamo una meta definita ovviamente, l’obiettivo non è solo godersi la meta una volta giunti a destinazione, il viaggio è la meta stessa.

Godersi il viaggio, con cura e attenzione reciproca, credo sia il vero senso del rapporto di coppia.

Fare tutto come se fosse la prima volta ma con esperienza è la risposta.